Procedura di approvazione della pianificazione
La procedura di approvazione della pianificazione (PPP) regola le modifiche ai sistemi di condotte da parte dell'operatore. Le condutture di idrogeno sono soggette a nuove norme, i cui dettagli non sono ancora stati definiti. Le condutture di CO2 richiedono una procedura di autorizzazione cantonale. L'UFE e l'ERI controllano il processo, compresa l'ispezione tecnica e l'approvazione della costruzione.
La procedura di autorizzazione
Si tratta della cosiddetta procedura di approvazione della pianificazione (PPP). Si tratta infatti sempre di una procedura federale quando si tratta di installazioni di condotte, in conformità con l'art. 1 RLG. Un sistema di condotte può essere modificato solo dal gestore interessato. Se necessario, il gestore deve presentare un dossier di progetto all'autorità di vigilanza (UFE), che sentirà tutte le parti coinvolte. In questo processo, l'IFO, tra gli altri, presenterà una dichiarazione con richieste di eventuali condizioni.
Al termine del processo, l'UFE emetterà una decisione di approvazione del progetto. Nel caso di progetti di livello superiore che coinvolgono più uffici federali, ad esempio progetti dell'USTRA con l'UFT e l'UFE, il GS-UVEK è responsabile del coordinamento della procedura in conformità al diritto amministrativo federale. Anche in questo caso viene emessa una decisione di approvazione del progetto con tutte le condizioni da rispettare.
Una volta pubblicata la decisione, l'IFO inizia a esaminare nel dettaglio la documentazione tecnica e accompagna le attività di costruzione dei tubi fino alla fine dei lavori. Il tutto si conclude con l'accettazione tecnica finale dell'impianto e quindi con l'approvazione all'esercizio.
L'UFE e l'IFO si limitano a supervisionare l'installazione delle tubazioni. Le altre attività, ad esempio in un progetto dell'USTRA, sono di competenza dei vari dipartimenti o uffici specializzati.
Procedura di autorizzazione per nuove condotte di idrogeno
Situazione a partire da giugno 2024
Con la revisione dell'Ordinanza sulle condutture (OITC), anche le condutture di idrogeno con pressione superiore a 5 bar sono soggette alla vigilanza federale e devono quindi essere trattate alla stregua delle condutture di gas naturale. I requisiti tecnici per la costruzione di un oleodotto di idrogeno sono quindi contenuti nella direttiva IFO.
Le condutture di idrogeno inferiori o uguali a 5 bar sono soggette alla supervisione cantonale. Ciò significa che, a differenza della supervisione federale, un oleodotto a idrogeno da 1 bar, ad esempio, richiede un'autorizzazione cantonale. Questa può essere ottenuta dopo che il dossier di progetto è stato presentato e valutato dalle autorità cantonali competenti.
Come nota a margine, si ricorda che è possibile riclassificare i gasdotti esistenti per il gas naturale come gasdotti per l'idrogeno. Tuttavia, questo progetto richiede una documentazione completa della condotta esistente, in particolare dei materiali e dei processi di saldatura, in modo da poter avviare le fasi successive.
Procedura di autorizzazione per le condutture di CO2
Situazione a partire da giugno 2024
Con la revisione dell'Ordinanza sui gasdotti, le condutture di CO2 non sono soggette alla Legge sui gasdotti perché il CO2 non è un "combustibile liquido o gassoso". Pertanto, per l'eventuale costruzione di un gasdotto di CO2 è necessario applicare una procedura di autorizzazione canonica.